È stato rapinato, minacciato e sequestrato. E poi, oltre ad avergli svuotato il negozio, s’è fatto portare a Martinsicuro. Tutto è successo poco prima l’orario di chiusura, quando Stefano Cichetti, gioielliere di Alba Adriatica, s’è visto minacciare da un rapinatore, italiano, con il volto parzialmente coperto da passamontagna e vestito con un giubbotto nero ampio, che l’ha costretto ad aprire tutte le vetrine del negozio, svuotandole. Poi, non soddisfatto, si sarebbe fatto accompagnare a Villa Rosa, dove si è dato alla fuga. Già nel 2016, l’8 agosto, la stessa gioielleria aveva subito un furto con spaccata. Non si conosce il valore complessivo dei preziosi rubati questa volta, ma dovrebbe ammontare a molte migliaia di euro. Indagini in corso da parte dei Carabinieri che stanno scandagliando tutte le telecamere in strada visto che quelle nel negozio non sono state sufficienti a scoprire l'identità del rapinatore solitario proprio per il fatto che era coperto sia in volto che nell'abbigliamento, ben studiato prima di entrare nella gioielleria. Le indagini sono curate dai carabinieri del Reparto Operativo di Teramo. Il bottino è oltre 50 mila euro.