M5S: "Impianti sportivi insicuri. Il Comune chiuda l'impianto di San Gabriele..."
I Consiglieri Comunali Movimento 5 Stelle, Fabio Berardini e Paola Cardelli, denunciano "gravi inadempienze sulla sicurezza degli impianti sportivi di Teramo". Lo fanno riportando quanto emerso nel corso dell'ultima Commissione di Vigilanza e Controllo in Comune. E, alla luce degli accertamenti disponibili, chiedono con urgenza "a chi ne abbia titolo e facoltà di regolarizzare le inadempienze scoperte e che l'impianto San Gabriele venga temporaneamente chiuso", visto che, stando a quanto sarebbe saltato fuori in Commissione, "è totalmente privo di qualsiasi certificazione". I consiglieri pentastellati elencano le "inadempienze": "Solo il complesso sportivo di San Nicolò ha il certificato di agibilità ma è carente del certificato del collaudo statico; l’impianto di San Gabriele è totalmente privo di qualsiasi certificazione ed andrebbe chiuso; per tutti gli impianti, in teoria, il numero di eventuali spettatori non potrebbe superare le 100 unità (numero notoriamente, frequentemente oltrepassato), poiché sopra tale soglia gli adempimenti per garantirne la sicurezza sono di gran lunga superiori, ma di fatto manca qualsiasi delimitazione delle aree effettivamente fruibili". Inoltre, riferiscono i consiglieri del Movimento Cinque Stelle, "per tutti gli impianti manca la dichiarazione del titolare attestante il numero massimo di spettatori consentito e la relazione tecnica attestante l’indicazione della massima capienza dell’impianto (spettatori + atleti +accompagnatori) ( ai sensi art. 4 DPR 311/2001)" . Infine,Berardini e Cardelli tirano in ballo il responsabile dell'Ufficio Sporto, il dirigente Furio Cugnini: "I responsabili dell’ufficio patrimonio, ascoltati durante la commissione, hanno testualmente affermato come il dottor Cugnini, responsabile dell’ufficio Sport, che nella precedente seduta della commissione ha sorprendentemente dichiarato la propria incompetenza a rispondere, sia l’unico che in realtà debba dare conto dell’utilizzazione impropria dei suddetti impianti".