La giornata della memoria 2024 sta a testimoniarci che il male rappresentato dalla Shoah "è pronto a risvegliarsi, come un virus micidiale nell’indifferenza". E’ iniziato così, con il saluto della viceprefetto Marinella Iodice, il Premio Borsellino tutto l’anno 2024 che tratterà i temi della shoah (gennaio), bullismo (febbraio) con i pullman della Polizia di Stato, cyberbullismo (marzo con i truck della Polizia postale) memoria dei caduti antimafia (marzo) con i film Rai promossi dal Ministero dell’Interno, ambiente (aprile) mafia (maggio).
Temi diversi tra loro ma, come ha ricordato l’avvocato Luigi Guerrieri, tutti facente parte di quel male che alberga nascosto, come un virus micidiale, nei bassifondi del malaffare, nelle pieghe occulte dei social, nel buio accecante dell’odio, degli stereotipi e dei pregiudizi. Pronto a risvegliarsi, a colpire, a contagiare, a distruggere, appena se ne ripresentino le condizioni. Quando gli interessi delle maggioranze, ha detto la dirigente scolastica Manuela Divisi. si fanno coincidere con la negazione del diverso - dimenticando che ciascuna persona è diversa da ogni altra - la storia spalanca le porte alle più immani tragedie. La scuola è una delle risposte per Daniela Baldassarre, dirigente del Convitto “Delfico” che ha ospitato questa importante iniziativa. Perché è il luogo in cui si educano studentesse e studenti alla cittadinanza attiva, a questo impegno, al rispetto di ogni persona e dei suoi diritti, all'accoglienza e all'inclusione della diversità. A ricordare quello che è stato.
In questo ambito, come sottolineato dalla presentatrice e volontaria del Premio Francesca Martinelli, il progetto educativo promossa dal Premio Nazionale Paolo Borsellino, con la sua piattaforma educativa streaming “Officina Legalità” in collaborazione con la Radio Cerrano web tv rende accessibili via streaming in diretta e in differita alle 17,00 e alle 22,00 tutti gli incontri per il mondo della scuola mettendo in rete incontri, spettacoli ed eventi culturali che aiutano i giovani nella elaborazione, nella riflessione, nella comprensione e nello studio di quanto avvenuto.