Sul caso del “no” alla luce rosa sul Gran Sasso, Il presidente della Provincia, Camillo D’Angelo, non cerca colpe, ma propone soluzioni: “Ritroviamo un dialogo tra enti, riscopriamo il comune sentire per il bene delle nostre aree interne” e poi, una sorta di dichiarazione d’intenti “Queste situazioni non cadranno più nel dimenticatoio, da oggi in poi la Provincia sarà in prima fila nel combattere questo incastro di veti che blocca la nostra rinascita”: