Via Cerrano di Silvi. La storia infinita è proprio il caso di dire. Pur se è conclamato che le periferie non hanno quasi mai un occhio di riguardo da parte dei comuni, in questo caso la situazione supera ogni limite di decenza. Sono davvero anni che gli abitanti lamentano al Comune di Silvi l’assoluta impraticabilità delle strade (dissestante, rotte, avvallate, smozzate e chi più ne ha, più ne metta) e non si fa nulla. Si ipotizza che gli abitanti abbiano in serbo una denuncia alla Procura della Repubblica, perché si sentono in molti casi “sequestrati” in casa. “Nel 2018” ci spiega infervorita una residente “abbiamo persino avuto un servizio televisivo di un telegiornale locale. Da li speravamo in una sorta di presa d’atto ed eravamo fiduciosi che l’ente Comune si adoperasse - anche con l’aiuto di sovvenzioni statali o regionali – per liberarci la via unica di comunicazione con il paese e con tutti. Nulla da fare! Un vero colabrodo senza via d’uscita. Nessuno si preoccupa di noi! Voglio aggiungere che la situazione periferica di Atri, quanto di Pineto, è meno grave”. Dall’alluvione del 15 luglio del 2016, aggravata da nevicate e alluvioni nel 2017, la strada di detta contrada versa in una situazione non assolutamente vivibile e praticabile. Le immagini parlano da sole, Uno spettacolo davvero deplorevole agli occhi di tutti, dato che la via dista solo pochissimi metri dal frequentatissimo centro commerciale del paese. Qualcuno, senza paura alcuna di essere contraddetto, afferma che detta zona non ha mai avuto manutenzione. Il letto del vicino torrente Cerrano in più parti ostruito (nel corso delle dannose alluvioni) ha di fatto divorato la vicina strada.
Mauro Di Concetto