Un aeroporto intercontinentale, con una pista da 2.805 metri, 386 in più rispetto agli attuali. Quella attuale di 2.419 metri, si allungherà in direzione Chieti, fino a toccare i grandi centri commerciali. Ogg il taglio del nastro dei lavori di allungamento della pista aeroportuale, alla presenza del cda della Saga e del presidente della Regione, Marco Marsilio.
«Un momento importante per l'Abruzzo, che attendevamo da oltre 20 anni», ha detto il presidente Marco Marsilio durante l'inaugurazione, «finalmente ci siamo. La nuova pista darà la possibilità all'aeroporto di crescere, aprire nuovi mercati e orizzonti commerciali e turistici più ampi».
La cerimonia di inaugurazione si è svolta, lungo via Caravaggio, a Sambuceto - San Giovanni Teatino, di fronte all'ingresso dell'ex Mercatone, ora Orsolini.
«L'ottima performance dell'aeroporto d'Abruzzo, lo scorso anno, dimostra come l'attrattività e i flussi siano in crescita. L'intervento in programma consentirà allo scalo di salire di livello, da internazionale a intercontinentale». Nel 2023, i passeggeri in arrivo e in partenza da Pescara sono aumentati notevolmente. Secondo la classifica di Assaeroporti, il dato riferito all'Abruzzo è il più alto della storia dell'aeroporto, peraltro maggiore della media nazionale nell'anno del boom globale dei voli in Italia. Pescara figura al 25esimo posto in graduatoria con 872.701 passeggeri, lo scorso anno, il 21,9% in più rispetto al 2022.Con l'allungamento della pista l'Abruzzo punta ad entrare nell'élite degli aeroporti che superano quota un milione, grazie anche ai voli intercontinentali. Sono 48 gli aeroporti italiani a uso civile, 21 con piste di lunghezza compresa tra 2.800 e 3.900 metri. Il maxi appalto dell'aeroporto d'Abruzzo, da oltre 5 milioni di euro, è gestito per conto della Saga dall'Areacom, l'ex Agenzia regionale per l'informatica e la committenza. Il progetto è dello studio Cera di Giulianova, fondato dall'ingegnere civile Luciano Cera, esperto in opere stradali, ferrovie e aeroportuali. Ad aggiudicarsi la gara d'appalto, attesa da oltre dieci anni, con un importo a base d'asta di 5 milioni 349mila 937 euro, finanziati con fondi del Piano Sviluppo e coesione 2014-2020 è stato il raggruppamento temporaneo d'imprese "Laghetto Conglomerati" di Roma, Zappa Benedetto di Sulmona e Appalti Engeenering di Elice.