Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere i tre teramani e un giuliesi arrestati dalla Polizia ieri per la "guerriglia" in via Cupa a Giulianova prima dell'apertura dei cancelli dello stadio Fadini in occasione del'incontro di calcio: Giulianova-Teramo finito 1-0 che si è svolto domenica scorsa. Un giuliese, ex calciatore oggi 37enne, incensurato. tifoso del Giulianova calcio avrebbe raccontato di essersi coperto parzialmente il volto con la sciarpa del Giulianova calcio che indossava per andare allo stadio quando sono esplosi i fumogeni, ma solo per ripararsi, dopodiché ci ha tenuto a chiarire che a un certo punto della rissa avrebbe addirittura tentato di difendere il carabiniere dall'aggressione. Ma a parlare sono sempre le immagini che hanno fatto il giro del mondo sui social. La pm Francesca Zani ha chiesto la conferma degli arresti domiciliari per tutti e cinque, domani la decisione.
Nelle prossime ore si saprà se il magistrato Roberto Veneziano convaliderà gli arresti visto che ha tempo fino alle ore 16 di domani. Intanto proseguono le indagini della Polizia mentre proprio ieri sera al belvedere di Giulianova è apparso uno striscione con su scritto. "anche se ci venite a prelevare, per il nostro ideale torneremo a caricare.