Che vinca Angelina o Geolier, che trionfi Mahmood o Annalisa, che la palma dorata vada a Ghali o ad Alessandra Amoroso, a vincere il Festival di Sanremo, questa sera, saranno comunque i diciotto ragazzi teramani che, accompagnati dall’assessore Pietro Quaresimale, si esibiranno al “Pigro special”. «Siamo venuti a Casa Sanremo per far cantare la solidarietà. Per far suonare le note dell’inclusività. Per scrivere un capitolo nuovo della storia del Festival e della Regione Abruzzo - spiega l’assessore Quaresimale - grazie ad Anna Bischi Graziani che nel segno di Ivan ha voluto organizzare questa edizione speciale del Pigro, la fortunata manifestazione musicale dedicata ai nuovi talenti che io ho voluto fortemente appoggiare».
Ad accompagnare i diciotto teramani a Sanremo, sono stati anche l’ amore e la passione di Nicoletta Dale, di Farearte, in collaborazione con l’Associazione Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS e grazie al finanziamento dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Abruzzo.