Hanno usato la fiamma ossidrica per mettere a segno il colpo all'ufficio postale di Campli. Un colpo da professionisti. I banditi avevano nascosto la macchina pronta per l'uso, fallito grazie all'intervento immediato dei carabinieri. È stato sventato così il l nella notte tra venerdì e sabato: uno dei due malviventi è stato arrestato mentre un altro è riuscito a scappare. A dare l'allarme, intorno alle 2.30, è stato un operatore ecologico che ha visto la porta semiaperta dell'ufficio postale e ha subito chiamato i carabinieri. I due, entrambi napoletani, erano entrati.
Alla vista dei carabinieri sono scappati ma uno, quello arrivato alla macchina, è stato bloccato, mentre l'altro è riuscito ad allontanarsi. Indagini sono in corso per arrivare all'identificazione del complice e per questo si cercano anche eventuali immagini catturate da sistemi di videosorveglianza della zona.
Nel 2015 in questo stesso ufficio fu messa a segno una rapina da 80 mila euro, nel corso della quale il direttore venne legato.