Si schianta con l'auto contro un guard rail, tornando a casa dopo una cena con un collega, poi quando intervengono i soccorritori, lo trovano positivo alla cocaina. Se non fosse per un particolarem questo incidente, fortunatamente senza gravi conseguenze, quasi non farebbe notizia, ma andrebbe archiviato tra le "brevi", le notizie meno importanti, tanto più che la nazionalità del protagonista, la Colombia, la rende nell'incastro inevitabile degli stereotipi, ancora meno interessante. E invece, è notizia di grande interesse, perché il cinquantenne coinvolto nell'incidente... è un prete. Per la precisione, il sacerdote di una parrocchia dell’Alto Sangro, alla periferia di Sulmona. Si è schiantato con la sua Toyota contro il guard rail, proprio mentre tornava verso Sulmona e, con le analisi del sangue, di rito in casi del genere, sul prelievo effettuato mentrte lo medicavano per una ferita alla testa, hanno poi accertato la positività alla cocaina, con valori ben sopra i mille, ovvero oltre il triplo di quello che viene definito il “cut-off” (valore di negatività) fissato in 300 unità. Per ora, gli hanno ritirato la patente, ma si attende la decisione del vescovo