Quattro tappe, quattro regioni, ancora un’importante occasione per parlare di sostenibilità. Il Giro d’Italia della CSR 2024, evento itinerante de Il Salone della CSR e dell'innovazione sociale, arriva a Teramo il 19 marzo, dopo Roma, Torino e Gorizia. Focus dell’appuntamento, dal titolo “Territori in transizione: comunità, imprese, istituzioni”, sarà il futuro della sostenibilità in Abruzzo. Mai come oggi, infatti, istituzioni, imprese e associazioni della regione sono protagoniste di un dialogo attivo, testimoniato anche dall’ultimo Abruzzo Economy Summit, per affrontare i molti fattori di cambiamento in atto. Tra questi anche la sfida della “Zes unica 2024”, il piano istituito dal Governo per favorire lo sviluppo economico e sociale del Mezzogiorno e delle sue aree interne, che scommette su settori come le infrastrutture e l’automotive.
“Il ruolo delle imprese per lo sviluppo sostenibile richiede un cambiamento nella gestione di processi e prodotti ma anche nella relazione tra i diversi attori sociali – commenta Rossella Sobrero, del Gruppo promotore del Salone –. La tappa di Teramo propone il racconto di alcune iniziative che hanno l’obiettivo di favorire la transizione nel territorio abruzzese in una logica di collaborazione costruttiva tra istituzioni, imprese e cittadini. La sostenibilità richiede partnership multistakeholder che permettono la condivisione di risorse, competenze, conoscenze”.
Verso un nuovo ecosistema industriale in Abruzzo
La tappa di Teramo del Giro d’Italia della CSR è organizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Teramo, e proprio nella sede dell’ateneo, nel Polo didattico D’Annunzio, si terranno gli incontri in programma a partire dalle 10 sia dal vivo che in streaming su YouTube. Ad introdurre gli argomenti di confronto saranno Dino Mastrocola, Rettore dell’Università di Teramo; Francesca Fausta Gallo, direttrice del Dipartimento di Scienze politiche e Christian Corsi, direttore del Dipartimento di Scienze della comunicazione.
"L’incontro tra l’Università di Teramo ed il Giro d’Italia della CSR conferma e rinnova lo spirito del nostro Ateneo rivolto alla sostenibilità, alle comunità territoriali e all’imprenditorialità – commenta il Rettore dell’ateneo –. La tappa, che nasce da questi valori, rispecchia il nostro percorso e rappresenta un importante momento di riflessione del nostro operato, con l’esperienza di altri attori che portano benessere sul territorio e con quella più ampia dell’iniziativa a livello nazionale. Sarà un piacere arrivare così tutti insieme a Milano, per portare, una volta ancora, l’eccellenza dell’Abruzzo e del suo ambiente, in un panorama nazionale e internazionale".
Dopo il contributo del mondo accademico, la tappa di Teramo ospiterà l’intervento di Stefano Cianciotta, Amministratore Delegato di Fira, Finanziaria Regionale Abruzzese. Al centro del dibattito sarà la transizione dell’Abruzzo verso un nuovo ecosistema industriale più sostenibile, anche attraverso agevolazioni importanti alle PMI del territorio.