Al via domani a Teramo la terza edizione del Festival del Borghi della Laga. Nato per le frazioni del comune di Cortino e cresciuto, nella seconda, estendendosi su quelle della Laga teramana, i 57 eventi programmati da Federtrek per il 2024 si muoveranno per ben 18 comuni di 5 province sparse in 4 regioni appenniniche.
"L'idea è quella di rivitalizzare i territori del cratere colpito dal terremoto del 2016" illustra il presidente dell'ente organizzatore, Roberto Gualandri.
Si inizia domani, 13 aprile, alla Camera di Commercio di Teramo, per la cerimonia di inaugurazione alla presenza di tutti i sindaci dei comuni coinvolti e gli amministratori, per arrivare il 14 dicembre ad Amatrice, passando tra le tante tappe previste .
"Intersecarsi con altre manifestazioni e con gli spazi urbani" continua Gualandri "è il modo migliore per recuperare gli spazi rurali abbandonati".
Scopo del Festival culturale dei Borghi rurali della Laga, infatti, è proprio la riscoperta del patrimonio individuale dei paesi con vocazione medievale, che per quest'anno si estende su un territorio davvero vastissimo "Il festival itinerante spazierà tra l'appenino teramano, laziale e marchigiano, includendo la valle dell'Alto Aterno e i Monti Gemelli, arrivando alle falde dei Sibillini"
Eugenia Di Giandomenico