Con loro abbiamo riso e pianto, ci siamo emozionati e continuano ad allietare le giornate di grandi e piccini: stiamo parlando degli eroi degli Anime giapponesi, i cartoni animati del Sol Levante tratti da opere a fumetti come Lupin III, Lady Oscar, L’Uomo Tigre, Il Grande Mazinga...
Ma se anziché essere nati in Giappone fossero stati abruzzesi, come sarebbero state le loro avventure? Se lo sono chiesti Marino Cardelli, Alias Il Pretuziano e Cristiano Catalini, ideatore del progetto Agenda Agricola Abruzzese: e il risultato è tutto da scoprire!
- L’idea è nata quasi per caso, mentre Cristiano ragionava sulla collana Storie di Streghe d’Abruzzo, che racconta antichi miti legati alle origini italiche della nostra regione – Racconta Il Pretuziano – Mo’, il nostro scopo è quello di preservare il nostro dialetto e valorizzare lo straordinario patrimonio culturale d’Abruzzo che, mannaggiamoseneva, noi abruzzesi per primi ignoriamo quasi del tutto. Ad esempio, da archeologo, ho avuto modo di approfondire tante cose sconosciute ai più: nel duomo di Teramo è conservato un oggetto di valore inestimabile, tesoro dell’arte orafa italiana, che praticamente nessuno conosce... Mi sono chiesto allora che cosa sarebbe servito per accendere i riflettori su cose di questo genere e... Sbam! Si è appicciata la lampadina! E se un Lupin tutto abruzzese, magari uno che chiamano Luppenn perché se lo acchiappano lu ppenne sicuramente, organizzasse il colpo del secolo? Sicuramente se ne parlerebbe a tutte ore! E così abbiamo iniziato a scrivere... -
- L’Abruzzo è molto più delle “rosctelle” – continua Catalini – e lavorando da tanti anni nel mondo dell’editoria e della scuola ho imparato che il modo migliore per interessare qualcuno ad un argomento è rendere il tutto divertente: realizzare le parodie di personaggi che tutti conosciamo e ai quali siamo affezionati, facendoli muovere sul palcoscenico della nostra regione, facendoli incontrare con personaggi storici e inserendoli nel contesto dei grandi avvenimenti ci è sembrata una scelta vincente: così Oscar diventa Uscarinë e vive le sue avventure a L’Aquila, nel XVI Secolo alla corte di Madama Margherita d’Austria, uno dei personaggi più importanti e più iconici della nostra storia... E viene circondata da comprimari tutti da ridere come il Duca di Offida, la Contessa di Preturo, Berardo de Li Castillë... Insomma, abbiamo mischiato storia e fantasia per far sì che tutti possano imparare a conoscere le meraviglie d’Abruzzo strappando loro più di un sorriso. La particolarità di questi libri è che buona parte dei dialoghi sono scritti in dialetto, con tanto di glosse in fondo al libro e che in appendice si trovano rimandi puntuali ai luoghi, ai monumenti ed ai fatti realmente accaduti.
I due volumi sono in vendita al prezzo di €9,90