Presso la sede legale del Comitato di Quartiere “Il Castellaro” (di seguito semplicemente “Comitato”) in Frazione Putignano si è riunita l’Assemblea dei Residenti per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
1) Proposta di petizione popolare contro l’installazione di antenna 5G nel centro abitato della Frazione di Putignano - Teramo
2) Varie ed eventuali
Sono presenti personalmente n. 7 componenti del Collegio di Coordinamento del Comitato (Di Gianvito Francesco, Censoni Giuseppe, Ferretti Donato, Fidecaro Anna, Di Eleuterio Paola, Ercadio Pierluigi, Rocchetti Marcello) e sono altresì presenti molti residenti dell’area di competenza del Comitato. Su specifico invito, sono altresì presenti tre Assessori del Comune di Teramo: la sig.ra Pina
Ciammariconi (competenze: agenda digitale e ai servizi civici e generali, alla trasparenza, alla partecipazione e alla collaborazione tra le comunità), il sig. Domenico Sbraccia (competenze: frazioni e alla cura, alla manutenzione, alla valorizzazione del patrimonio comunale) e il sig. Valdo Di Bonaventura (competenze: decoro e alla bellezza, al verde e alla transizione ecologica).
Il Portavoce e a nome del Collegio di Coordinamento del Comitato ha proposto una Petizione Popolare contro l'installazione di una antenna 5G in un’area adiacente al distributore di carburante in Via Giorgio Perlasca (SP51a). Senza nessuna comunicazione alla cittadinanza, i lavori di installazione sono iniziati lunedì 13 maggio.
Si sottolinea innanzitutto che il nostro piccolo Quartiere (una comunità di circa 500 persone) non ha bisogno di un’antenna 5G e non si comprende quale possa essere l’interesse alla sua realizzazione da parte della Società proprietaria.
Si dichiara poi che la tecnologia 5G ha suscitato preoccupazione e dibattito in tutto il
mondo e si ritiene che sia fondamentale esprimere la nostra opposizione
all'installazione di un tale dispositivo nel nostro quartiere.
A preoccupare sono i potenziali rischi derivanti dall'esposizione a onde
elettromagnetiche, amplificati dall'installazione di un’antenna in un luogo così
vicino alle nostre case e alle aree pubbliche.
Appurata la lacunosa situazione degli studi sull'impatto sulla salute delle onde
millimetriche (proprie dello standard 5G) e in mancanza di concordanza di opinioni
in ambito scientifico riguardo agli effetti nocivi a lungo termine, si chiede
l'applicazione del principio di precauzione.
Si ritiene inoltre che l'installazione di un'antenna 5G possa avere un impatto negativo
sull'aspetto estetico del nostro quartiere. L’antenna sarà dimensioni considerevoli e
altererà il paesaggio urbano, compromettendo il valore estetico della nostra Frazione,
nonché il valore di mercato degli immobili vicini.
Si chiede pertanto alle autorità competenti di prendere in considerazione le nostre
preoccupazioni e di bloccare l'installazione dell’antenna 5G nel nostro quartiere.
In alternativa, si chiede che vengano fatti tutti i controlli necessari a garantire
l’assoluta innocuità dell’impianto, del rispetto dei limiti di potenza stabiliti dalla
legge italiana per gli abitanti, con speciale attenzione per i bambini, gli anziani, i
portatori di pacemaker, i ricoverati in casa, le persone diversamente abili e tutte le
categorie di soggetti fragili.
Inoltre, qualora dovessero sorgere interferenze con apparecchi informatici,
elettronici, televisivi, elettromedicali, di videosorveglianza, allarmi, cancelli
automatici e così via, non indugeremo a fare richiesta di risarcimento alla società
proprietaria per ogni tipologia d'intervento tecnico utile al ripristino di tali
apparecchiature o per il risarcimento di danni morali e materiali causati da tali
malfunzionamenti.
Il portavoce invita tutti i residenti del Comune di Teramo (e non solo quelli della
Frazione) a firmare una petizione per dire NO all'installazione di un'antenna 5G nella
nostra comunità.
Il Portavoce ha comunicato infine che il verbale della riunione sarà
inviato ai competenti Uffici Pubblici ed in particolare al Comune di Teramo, alla
Provincia di Teramo, alla Direzione dell’ATER di Teramo, agli Assessori del Comune
di Teramo: sig.ra Pina Ciammariconi, sig. Domenico Sbraccia e sig. Valdo Di
Bonaventura.