Due tunisini rispettivamente di 28 e 23 anni, entrambi irregolari sul territorio italiano, sono stati arrestati al termine di un'operazione antidroga fra
le province di Ascoli e Teramo. A condurla sono stati agli agenti del commissariato di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) che hanno diffuso la notizia oggi.
I giorni precedenti era emerso che due giovani maghrebini avevano allestito a Tortoreto (Teramo) una attività di spaccio di eroina. I poliziotti hanno organizzato un appostamento e sono intervenuti bloccando uno degli acquirenti insieme ad un giovane maghrebino autore di una cessione di eroina ad un 40enne
italiano.
La perquisizione dell'abitazione nelle campagne della cittadina abruzzese, dove è stato scovato il secondo tunisino, è stata effettuata con l'ausilio di un cane antidroga che ha fiutato la presenza 10 grammi lordi di eroina suddivisi in dosi già tagliate e confezionate per essere smerciate. C'erano anche
un bilancino elettronico, buste in cellophane utilizzate per il confezionamento, sostanza da taglio e 7.000 euro in contanti
ritenuti provento dell'attività di spaccio. I due stranieri sono agli arresti domiciliari. Per entrambi il tribunale di Teramo ha disposto l'obbligo di presentazione
alla polizia giudiziaria per due volte al giorno fino allo svolgimento del giudizio direttissimo da fissare nei prossimi
giorni.