L'accusa è di tentato omicidio per aver accoltellato un 21enne durante l'ennesima rissa in centro a Teramo, in una città senza controllo e senza prevenzione. A finire in manette sarebbe un altro giovane straniero, non è chiaro se di origine albanese o di altra nazionalità perchè i carabinieri della compagnia di Teramo non rendono noto ancora l'esito delle ultime indagini ancora in corso. Ma poco importa. Quello che conta, invece, è che la città torni nelle mani delle forze dell'ordine e che i cittadini possano vivere tranquilli.
I fatti di questo ennesimo episodio di violenza: ventenne accoltellato e, in una strada poco lontano, tre feriti in una rissa diversa. I due episodi si sono verificati nello stesso orario e a poche centinaia di metri l'uno dall'altro nel centro di Teramo.
Il tutto si verifica verso le due della scorsa notte, un gruppo di ragazzi teramani, che stavano concludendo la serata nei pressi di un locale tra piazza Orsini e la cattedrale, ha incrociato un 21enne kosovaro. Lo straniero, per cause in fase di accertamento da parte dei carabinieri, avrebbe avuto una discussione con A.S., un 20enne della comitiva. Secondo una prima ipotesi, i due si conoscevano da tempo e qualche giorno prima avrebbero discusso durante una partita di calcetto. La lite verbale è finita nel sangue. Stando ai numerosi testimoni, il kosovaro avrebbe sferrato prima tre pugni in faccia al ragazzo, poi, mentre lui si rialzava, ha estratto un coltello dalla tasca e gli ha inferto un primo fendente alla testa, un secondo all'addome e il terzo al petto, per poi darsi alla fuga. A.S. è caduto a terra sanguinante. Uno dei presenti ha allertato i soccorsi. Sul posto è arrivata un'ambulanza medicalizzata del 118.
I sanitari, dopo aver stabilizzato il giovane, lo hanno trasportato al pronto soccorso del Mazzini di Teramo, dove è stato operato: la prognosi di guarigione è di 30 giorni.
Il secondo caso è avvenuto in piazza Garibaldi, ed ha visto coinvolti un 19enne nazionalizzato italiano, ma di origine sudamericana, e un 29enne teramano. Per cause ancora in fase di accertamento, comunque si tratta di futili motivi, il 19enne ha iniziato a discutere con il teramano davanti a un bar della zona chiuso da circa mezz'ora. Da lì a poco, si sono presi a pugni, poi a sediate e bottigliate in testa e dietro alla schiena. Che altro dovrà accadere per mettere fine a tutta questa serie di risse in piena notte in città?