Due persone sono state investite e uccise da un treno all'altezza della stazione di Montesilvano sulla linea Adriatica: la circolazione ferroviaria è sospesa tra Montesilvano e Silvi (Teramo) per gli accertamenti dell'autorità giudiziaria. Si tratta di una donna e di una bambina di 7 anni, forse sua figlia. Stando alle prime informazioni da parte dei soccorritori non si esclude che possa trattarsi di un gesto volontario.
Le due, stando alle testimonianze raccolte, sono state viste mentre si avvicinavano ai binari mano nella mano. Il treno coinvolto è il FrecciaRossa 9810 Milano-Pescara. Immediato l'intervento del 118, ma per le vittime non c'è stato nulla da fare. I treni in transito hanno registrato ritardi fino a 140 minuti da Pescara a Giulianova.
Ci sono pochissimi dubbi sul fatto che si sia trattato di un gesto volontario. Un gesto tanto imprevisto quanto studiato, almeno dalla giovane donna: in stazione quelle che dovrebbero essere madre e figlia sono entrate mano nella mano e si sono fermate proprio al centro della banchina ferroviaria, non distanti dall'ingresso principale della struttura. Lì hanno atteso l'arrivo del treno. Poi il salto, con la donna che ha tirato dietro di sé anche la piccola. Il macchinista non è riuscito a bloccare il mezzo.