Con un post sulla sua pagina Facebook, poco prima della mezzanotte di ieri, Padre Nike, al secolo il seguitissimo passionista Maurizio De Sanctis, ha annunciato il suo rientro in Abruzzo. La foto è chiarissima: l’Abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia e una scritta; “Arrivoooooooooo”
Il ritorno di padre Nike in Abruzzo è, per il passionista, più di un ritorno a casa. Sia perché è abruzzese, di Chieti, sia perché al santuario si San Gabriele ha vissuto un momento importantissimo della sua vita: «È qui che mi sono ritrovato d’innanzi ad un giovane santo che per di più aveva il soprannome di “ballerino”, gli piaceva molto la danza, il teatro, infatti aveva fatto uno spettacolo e dopo era entrato in convento dai passionisti e nel giro di 6 anni è diventato santo. Era un ragazzo dal cuore d’oro, amava la vita ed era il leader delle compagnie. Mi ci sono ritrovato molto in lui. Quello che mi è successo in quel luogo, durante la santa messa è stato un qualcosa di straordinario e per molti anni l’ho tenuto solo per me. Poi ho deciso di raccontarlo nel mio libro. Mi trovavo davanti all’altare mentre c’era la celebrazione dell’eucarestia, sentivo nel cuore che il Signore mi chiedeva “Entri o rimani fuori?” Iniziai a non sentirmi molto bene, ero invaso spiritualmente e ad un certo punto ho sentito una voce forte e chiara che mi diceva “Ma ci rimani con me si o no?” Ho alzato lo sguardo e mi è sembrato di vedere in visione San Gabriele, io ho risposto “Si ci rimango”. In quel luogo ho deciso definitivamente di entrare in convento e lasciare la danza».