Leggo ora il comunicato diffuso dal signor Enzo delle Monache, dal quale evinco non solo che non sa ascoltare, ma ha problemi di comprensione del testo.
Nella mia esternazione esterrefatta, di quanto accaduto questa mattina, non ho denigrato il premio. Ho evidenziato che non sono un pittore, né un caricaturista, differenze settoriali che chi organizza eventi di questa tipologia dovrebbe conoscere, soprattutto visto che il tema fumetto era assente come tipologia professionale e settoriale nell'evento stesso.
Leggendo la risposta del signor delle Monache, scopro che non riferisce accordi precisi presi per non sentirsi in imbarazzo con l'amministrazione, che finanzia l'evento. Comprensibile. Nel mio comunicato precedente e verbalmente nei due incontri personali avuti con il signor delle Monache, "soprattutto nell'ultimo", in luogo pubblico, ho specificato più volte di apprezzare il pensiero lodevole e per questo lo ringraziavo, ma di non voler essere premiato ed accostato ad una figura per me distante, e alla quale la mia persona e il mio nome non devono essere accostati per tutta la vita. Il premio non doveva essere presentato sul palco, vista la presenza della persona che non rispetto. Ho ripetuto questo più volte al signor delle Monache. Nel caso, eventualmente, di consegnarlo ad evento passato, lontano dalle istituzioni. Eventualmente! e ripeto eventualmente, lontano dall'evento di Pittura che andava preservato. Per rispetto degli ospiti artisti, visto che il fumetto non era rappresentato in modo meritorio da alcuna parte.
Inoltre dal comunicato di risposta del signor Delle Monache appena letto... scopro la sua decisione di conferire lo stesso il premio. rompendo appunto gli accordi. Nonostante il mio dissenso… usandomi per una Esposizione mediatica senza autorizzazione e senza alcuna comunicazione al sottoscritto, nè scritta, nè per email, nè per messaggio, nè per PEC.
Signor Delle Monache, mi sarei aspettato da lei delle scuse mature, invece evinco ancora una volta una maleducazione amplificata, omettendo anche dei fatti.
Lei ha rotto gli accordi, scavalcando i diritti dell'immagine di un personaggio pubblico e non, senza consenso. Quindi è lei responsabile di un uso improprio della mia figura pubblica.
Chiedo scusa ai cittadini, costretti a leggere cose assurde e distanti dalla vita reale, rispetto a temi più seri. Ma, come uomo e persona libera, sono stanco di essere usato per altri intenti politici. Sto solo difendendo il diritto costituzionale che preserva la mia persona e professionalità.
Buona estate .
CARMINE DI GIANDOMENICO