Nel 2012 Elso Simone Serpentini pubblicò l’edizione critica dell’opera omnia delle poesie dialettali di Alfonso Sardella, dieci anni dopo, nel 2022, in due volumi ha pubblicato l’edizione critica dell’opera omnia di Luigi Brigiotti, l’anno scorso è apparso il primo volume dell’edizione critica di tutte le poesie di Guglielmo Cameli (composte fino al 1929). Con la pubblicazione del secondo volume dell’edizione critica delle poesie di Cameli (composte dal 1929 al 1952, anno della sua scomparsa), si completa il trittico dell’intera produzione dei tre maggiori poeti dialettali teramani, tutto stampato dalla casa editrice teramana Artemia. Si tratta, nel complesso, di un lavoro imponente, basato su uno studio rigoroso dei testi, consistente nella riproposizione in raccolte organiche di componimenti poetici pubblicati a suo tempo o su giornali dell’epoca e mai più riproposti o su libri mai più ristampati dopo la prima edizione, diventati ormai introvabili, e perciò non più fruibili dagli appassionati della cultura dialettale. A corredo della pubblicazione, ci sono nel volume schede interpretative, note esplicative a pie’ di pagina e la traduzione a fronte dei versi in italiano.
Il secondo volume dell’edizione critica dell’opera omnia di Cameli sarà presentato lunedì 24 giugno alle ore 19 nel chiostro della chiesa della Madonna delle Grazie, nell’ambito degli eventi culturali legati alla celebrazione della tradizionale festa del 2 luglio. Dopo l’introduzione di Pietro Chiarini, presidente dell’Associazione “Teramo Nostra”, interverranno Maria Cristina Marroni e lo stesso curatore dell’opera, Elso Simone Serpentini, che leggerà anche delle poesie di Cameli, noto come “Fortunello”. Roppoppò il cantastorie eseguirà tre brani musicali, uno con il testo scritto da Brigiotti, e due con il testo scritto da Cameli, fra questi ultimi uno musicato da Roppoppò per l’occasione e quindi da considerarsi effettivamente inedito.