Gentile Direttrice, in riferimento alla condizione di degrado in cui si trovano da anni i giardini vicino alla Chiesa del Cuore Immacolato di Maria, intitolati a Raffaele Marcozzi, ritengo oramai giunta e passata l'ora per l'amministrazione comunale di uscire da un lungo e deplorevole stato di immobilismo e di attuare misure energiche ed efficaci per restituire decoro e dignità a questo spazio verde nel cuore della città. Un esempio virtuoso di gestione di un parco pubblico è, inconfutabilmente, il Parco Eleonora di Porto d'Ascoli che si trova vicino alla stazione ferroviaria e al quale la nostra Ammistrazione comunale potrebbe ispirarsi qualora decidesse di deliberare il restyling dei giardini Marcozzi. Nel parco, recintato, custodito e ben curato, sono, tra l'altro, presenti numerosi alberi d'alto fusto e diverse essenze arboree, nonché parecchi giochi per i bambini, una piccola libreria e anche un bar (non un chiosco) con relativi servizi igienici. Inoltre, in estate, si tiene la Festa del Parco Eleonora che dura tre giorni. Se non sono mai stati in questo bel sito, che ne direbbero il sindaco D'Alberto e gli assessori di competenza di visitarlo? Cordialità. Domenico Crocetti