Buongiorno direttore,

Dopo 2 anni di lavori inutili hanno partorito l’ennesimo disastro chiudendo al traffico via Sant’Antonio e cambiando direzione a via Cirillo , dando il colpo di grazia finale alle attività poste sul quello che in città viene chiamato il corso vecchio .
Pedonalizzare 20 metri di strada non solo è inutile ma addirittura folle e controproducente visto che ne gioverà una sola attività e porterà il centro a divenire il luogo dei soli ristoranti e locali notturni che poi saranno combattuti con ordinanze e limitazione per ridurre il rumore e fastidio dei residenti.
Sembra che quello che fa la mano destra non lo sappia la mano sinistra.
Tornando alla problematica originale via Cirillo congiunge piazzetta del carmine via savini con via del tribunale e da qui alla circonvallazione permette di tagliare la città da circonvallazione a circonvallazione senza dover passare per porta madonna , mentre via Sant’Antonio aveva in origine la stessa funzione ma in senso opposto, quando porta melatini era nella giusta direzione, e permetteva al traffico di dividersi su due direttrici differenti e a chi entrava in città di trovare due aree di parcheggio sia nello slargo del carmine sia nella piazza del mercato. 
Bisogna comprendere che Teramo non è una città circolare o a cipolla ma una città lineare che si basa su due direttrici la principale est-ovest la secondaria nord-sud, al giorno d’oggi teramo si puo solo circumnavigare tramite le circonvallazioni e non più tagliare come sarebbe logico per una città lineare.
In questo il commercio è morto, le abitazioni non sono più appetibili e le uniche attività che aprono in centro sono locali dove si privatizza il divertimento e si genera caos che allontana gli ultimi residenti.
Teramo ha bisogno di un piano traffico che riapra la città al traffico, individui luoghi dove privati possano costruire parcheggi multipiano e renda gratuita la sosta su luogo pubblico per rendere la città più attrattiva sia per futuri abitanti che per city users.

EDG

Le foto si riferiscono all'ennesima conferenza stampa di D'Alberto che si è tenuta oggi in via Sant'Antonio dopo quasi due anni di interminabili lavori