La Scuola Forense dell’Ordine degli Avvocati di Teramo si aggiudica l’ottava edizione del torneo nazionale di retorica forense “Scacco d’Atto 2024”. La competizione, svoltasi a Lucca dal 27 al 30 giugno, ha visto affermarsi le giovani allieve della scuola teramana Martina Mastrilli e Chiara Tribuiani, che hanno superato in finale le colleghe e i colleghi della Scuola Forense di Rovigo.
Dodici le scuole, suddivise in due gironi da sei quadre, che hanno animato il torneo nazionale riservato agli allievi delle scuole forensi che si preparano all’esercizio della professione di avvocato.
Davanti a una giuria di esperti presieduta dall’avvocato e docente Francesco Paolo Luiso, coordinatore del Comitato Scientifico della Fondazione Scuola Forense Alto Tirreno, le due tirocinanti teramane approdate in finale, dopo la impegnativa fase dei gironi, hanno dato prova di capacità oratorie e argomentative, discutendo con padronanza casi di diritto civile e penale. La loro vittoria rappresenta il coronamento di un percorso di formazione intenso, che ha visto le allieve confrontarsi con colleghi provenienti da diverse scuole forensi d’Italia.
La delegazione teramana presente al torneo era composta dalle due giovani allieve, dall’avvocata e direttrice della Scuola Forense di Teramo, Gabriella Zuccarini, e dai componenti del direttivo della Scuola, gli avvocati Luca D’Eugenio ed Elena Concordia.
“Questo traguardo rappresenta un motivo di grande orgoglio per la nostra scuola forense – commenta la direttrice della Scuola Forense di Teramo, Gabriella Zuccarini –. Un successo che premia l’impegno e la dedizione di Martina e Chiara ma anche l’intero lavoro di squadra che ha caratterizzato la preparazione al torneo. Il trofeo va sicuramente condiviso con gli allievi che hanno partecipato alle precedenti edizioni del torneo, Maura Desirée Sperandii e Deborah Irelli (Cosenza 2022), Davide Iachini e Pietro Galassi (Trento 2023), tutor nelle fasi finali della preparazione prima della partenza per Lucca e tutti gli allievi della nostra scuola che si sono allenati con le scacchiste nella discussione dei casi”.
“La partecipazione al Torneo “Scacco d’Atto” si inserisce all’interno di un più ampio progetto formativo volto a valorizzare le competenze oratorie e argomentative dei giovani avvocati - afferma il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo, Antonio Lessiani -. Un obiettivo ambizioso che la Scuola Forense di Teramo persegue con tenacia, consapevole del ruolo fondamentale che la retorica riveste nell’esercizio della professione legale”. “Esprimo le mie più vive congratulazioni a Martina e Chiara per la loro brillante vittoria – aggiunge il Presidente Lessiani –. Un successo che riempie di orgoglio l’intero foro teramano perché il premio è un riconoscimento a livello nazionale del valore della nostra Scuola Forense e conferma la validità del percorso formativo proposto. Ringrazio i componenti del direttivo della scuola per il loro proficuo impegno e tutti i colleghi del foro e i magistrati che hanno partecipato alla preparazione delle giovani tirocinanti”.
Nella foto, da sinistra: Luca Di Eugenio, Martina Mastrilli, Gabriella Zuccarini, Chiara Tribuiani, Elena Concordia