Sarà allo stesso tempo una bella aiuola e… un esperimento. Perché l’aiuola della rotonda ovale, quella che fa da corona al busto dedicato a Giandomenico Di Sante, sarà bella, in quanto curata direttamente dalla famiglia dello scomparso esponente della vita pubblica teramana: ma sarà anche un esperimento, proprio in quanto curata direttamente dalla famiglia. L’idea dell’assessore Sbraccia, infatti, è quella di affidare il più possibile la cura delle aiuole pubbliche e delle rotonde a cittadini o aziende che, in cambio della sola pubblicità in loco o della semplice soddisfazione, si occupino poi di curarle e manutenerle, anche facendosi carico dei relativi costi. Una soluzione adottata in molte altre realtà ma che a Teramo, benché tentata più volte, non ha mai realmente preso piede. Intanto, la famiglia Di Sante sta curando la realizzazione della nuova aiuola e la gestirà.