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Pensavano di eludere il sistema d'allarme strisciando, tra una macchinetta e l'altra, nei bar e nelle sala slot prese di mira ad Alba Adriatica e invece sono stati incastrati dalle telecamere di videosorveglianza opportunamente installate all'interno dei locali. Per questo due cittadini rumeni, già noti alle forze dell'ordine, sono stati denunciati a piede libero dai carabinieri della stazione di Alba Adriatica per concorso in tentato furto e furto aggravato per episodi consumatisi in estate. I due, V.I. classe 1987, e C.S del '77, avevano messo a segno un furto di soldi nella sala slot di via Mazzini di Alba; un tentato furto nel bar annesso ad un hotel in zona Villa Fiore e tentato un furto in un bar di Alba Adriatica ma, in questo caso, sono dovuti scappare perchè è scattato l'allarme. I carabinieri del Nucleo Operativo di Alba Adriatica hanno rintracciato un tunisino del '68, Imed Hamouda, ricercato per spaccio di sostanze stupefacenti nella provincia di Bolzano nel 2012. Latitante da due anni, aveva scelto Martinsicuro come rifugio. Nei mesi scorsi era già stato arrestato, sempre per spaccio, dai carabinieri. Deve scontare 1 anno e mezzo di reclusione per i fatti commessi a Bolzano e, per questo, i militari lo hanno tradotto direttamente nel carcere di Castrogno. Infine, i carabinieri di Nereto hanno denunciato a piede libero per tentato furto ai danni di un bar della piazza centrale del medesimo Comune, due residenti del posto: si tratta di, D.R. dell'88 e di L.L. del '93. Tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre avevano tentato di forza l'ingresso nel locale, di notte, ma sono stati incastrati dalle telecamere e da alcuni testimoni. A seguito delle indaigni, è scattata la doppia denuncia. Dopo inseguimento, tre arrestati con 13 kg droga