Anche questa volta, la montagna, nello specifico il Comune di Pineto, sembra aver partorito il topolino, ovvero un concorso che ha tutte le sembianze di essere un vero e proprio bluff. La pubblicazione di un bando per il conferimento di tre incarichi (guarda caso presso lo staff del sindaco), a tempo determinato ed ai sensi dell’art. 90 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, apre forti dubbi e fortissime polemiche per i tanti giovani disoccupati di questa terra che speravano finalmente, di poter partecipare ad una selezione basata effettivamente sul merito e sulla trasparenza. Si ricorda che è in corso un’indagine da parte della magistratura sul caso TARI, che sta altresì verificano i giusti requisiti di assegnazione del posto in comune dell’indagato. Ma quali sono le specifiche di questi posti “vacanti”? Un profilo è di Istruttore a tempo determinato e pieno presso l’Area degli Istruttori; un altro è un profilo di Istruttore a tempo determinato e part-time 24 ore settimanali, sempre nell’Area degli Istruttori, mentre l’ultimo è un profilo di Operatore esperto-collaboratore – Area degli Operatori a tempo determinato e part-time 24 ore settimanali. Che strano che i posti finora assegnati, con incarichi di varia forma e specie, dalla passata giunta ed oggi dalla riconfermata amministrazione Dell’Orletta allo staff siano proprio i tre che da tempo vagano nel palazzo di città in attesa di stabilizzazione. Nulla a che dire se queste figure vincano nel merito e regolarmente un concorso pubblico tra i tanti concorrenti titolati e preparati provenienti da più parti d’Italia. Vedremo gli sviluppi. Intanto, l’opposizione, con a capo Cleto Pallini, non intende sottovalutare neanche questo concorso. Ma andiamo ai requisiti tecnici dei tre bandi. Relativamente ai due profili di Istruttori, gli stessi si occuperanno di attività di supporto amministrativo ed organizzativo delle funzioni proprie del Sindaco e dei membri della Giunta comunale, della gestione delle attività di segreteria, dell’organizzazione di riunioni, incontri, convegni, cerimoniali ed inaugurazioni, di curare i rapporti esterni con le organizzazioni sociali, economiche, culturali e politiche della Città, di curare l’agenda degli appuntamenti e degli incontri del Sindaco e dei membri della Giunta comunale. Relativamente invece al profilo di Operatore esperto-collaboratore, lo stesso farà attività di ausilio amministrativo ed organizzativo delle funzioni proprie del Sindaco e dei membri della Giunta comunale, con compiti di segreteria; garanzia del servizio di guida delle autovetture comunali per finalità istituzionali, curando la preparazione e l’impiego delle stesse assicurando un elevato livello di efficienza. Gli incaricati dovranno garantire la loro attività in tutte le circostanze ed eventi di cui sia determinante la prestazione professionale in questione, garantendo continuità e tempestività.
I requisiti generali, comuni per tutti i profili, sia Istruttore – Area degli Istruttori che Operatore esperto-collaboratore – Area degli Operatori esperti sono:
cittadinanza italiana. Ai sensi dell’art. 38, commi 1 e 3 bis, del D.lgs. 165/2001, il requisito della cittadinanza italiana non è richiesto (fermi restando i requisiti del godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza, dell’adeguata conoscenza della lingua italiana e tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica) per:
• i cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea e i loro familiari, non aventi la cittadinanza;
• i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
b) età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento e riposo;
c) godimento dei diritti civili e politici;
d) non avere riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una P.A ai sensi dell'articolo 4, comma 2, lettera l) del DPR 487 del 9 maggio 1994 e/o dell’articolo 2, comma 2, del DM del 14 ottobre 2021;
e) di non avere in corso procedimenti penali, procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione o precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313;
f) per gli aspiranti di sesso maschile: di essere in regola rispetto gli obblighi di leva (requisito molto strano dato che la leva è stata eliminata un ventennio fa ndr);
g) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o licenziato per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale;
h) di non essere stato dichiarato decaduto per aver conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile; i) idoneità psico-fisica all'attività lavorativa da svolgere.
REQUISITI SPECIFICI PER N. 2 ISTRUTTORI – AREA DEGLI ISTRUTTORI:
a) Titolo di studio: Diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
b) ottima conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (quali ambienti windows, applicativi Ms office e/o Open office, posta elettronica, internet);
c) ottime capacità comunicative e relazionali;
d) adeguata conoscenza della lingua inglese.
REQUISITI SPECIFICI, PER N. 1 OPERATORE ESPERTO-COLLABORATORE – AREA DEGLI OPERATORI ESPERTI:
a) Titolo di studio: Diploma di istruzione secondaria di primo grado; Ai fini del possesso del titolo di studio sarà considerato valido, in quanto assorbente, qualunque titolo di studio superiore.
b) essere in possesso di patente di guida di categoria “B”.
Il bando integrale lo trovate nella pagina https://servizi.comune.pineto.te.it/c067035/zf/index.php/bandi-di-concorso/index/dettaglio/bando/67
Le domanda di partecipazione alla selezione, corredata dai relativi allegati, deve pervenire esclusivamente in forma telematica entro e non oltre 15 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso sul Portale unico del reclutamento delle Pubbliche Amministrazioni “inPA”. La domanda dovrà essere presentata compilando il format di candidatura sul Portale “inPA” disponibile all'indirizzo www.InPA.gov.it , previa registrazione nel Portale stesso e inserimento delle proprie informazioni curriculari nelle sezioni specifiche relative al curriculum vitae. Per accedere al portale è necessario utilizzare le proprie credenziali SPID (Sistema pubblico di identità digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica), o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o altra idonea modalità consentita dal Portale stesso.
Dati i dubbi sulle due prove concorsuali contestuali, tutti sperano, e in prima fila l’opposizione, una massiccia presenza di concorrenti.

MAURO DI CONCETTO