Il letto e le sponde del torrente Piomba, invasi ed in buona parte occlusi da terra, tronchi d’albero abbattuti ed altro materiale trascinato dall’acqua del torrente, saranno presto bonificati e messi in sicurezza. Con determina n. 103 emanata ieri dalla funzionaria responsabile di Area, ing. Alessandra Ferrante, sono stati affidati i lavori alla ditta Green Service S.N.C. dopo che la giunta municipale, nella seduta di lunedi scorso, con deliberazione n. 152, aveva approvato il progetto esecutivo, redatto dall’ing. Gianni Mancinelli, dei lavori di riapertura della sezione di deflusso del torrente e la realizzazione di opere di difesa spondale nel tratto a monte e a valle della SS.16. “I lavori – ha detto la vice sindaco delegata ai Lavori Pubblici Luciana Di Marco – prevedono il decespugliamento mediante la trinciatura con mezzi meccanici dell’alveo fluviale nel tratto compreso tra il ponte della A14, fino a valle del nuovo ponte carrabile e ciclopedonale inaugurato recentemente; la risagomatura trasversale e longitudinale della parte centrale dell’alveo; il rinforzo spondale e la compattazione del terreno; il taglio selettivo della vegetazione arborea con l’abbattimento degli alberi morti, o debolmente radicati, che potrebbero occludere le luci dei tre ponti esistenti, quello sulla SS 16, quello della ferrovia e quello della strada Carrabile ciclopedonale e causare esondazioni con possibili allagamenti delle zone urbanizzate circostanti. La spesa complessiva, finanziata dalla Regione Abruzzo è di circa 100.000 euro”. “La finalità dell’intervento previsto nel progetto che abbiamo approvato – ha detto il sindaco Andrea Scordella – è garantireil regolare deflusso delle acque del torrente Piomba e bonificare, mettendolo in sicurezza, il letto del torrente preservandone la morfologia esistente.Con questi lavori, che andranno ad aggiungersi a quelli eseguiti per l’apertura del ponte carrabile e ciclopedonale che abbiamo inaugurato pochi giorno fa, l’intera zona acquisterà un’immagine e un valore sociale e ambientale di grande prestigio”.