A Mutignano si è svolta una serata che ha ampliato gli orizzonti in modo stupefacente, grazie anche al lavoro della Proloco e quindi dei volontari che si sono prodigati per la riuscita. Infatti, dopo lo spettacolo delle Majorettes, c’è stato un incontro conviviale in una piazza diventata il centro del mondo, dove si sono incontrate tutte le persone che vivono a Mutignano a vario titolo, come residenti o come turisti e che vengono da Paesi esteri. “Si parlava argentino, quindi spagnolo, inglese, svedese, ungherese e via discorrendo”, ci spiega l’assessore di Mutignano Santino Ferretti “assieme al nostro classico dialetto in una armonia fatta di complicità e voglia di conoscersi ed integrarsi. Sarà che le piccole cose sono in grado di accendere grandi speranze, ma la semplicità della serata, trascorsa in una piazza che sembrava una torre di Babele in positivo, in cui le lingue si capivano e laddove non era la lingua erano gli sguardi e la suggestione a rendere il tutto di un unico colore: quello della voglia di stare insieme. La presenza del Sindaco e di molti esponenti della maggioranza, hanno fatto semplicemente da contorno in una atmosfera di grande emozione e complicità. Al solito, e’ emersa la ospitalità di Mutignano, che con la sua sapiente semplicità ha mostrato le qualità che solo un borgo antico può possedere. Un ringraziamento è d’obbligo a tutti i cittadini di Mutignano e un saluto a tutti i residenti stranieri, a vario titolo, che impreziosiscono il nostro già felice borgo”. Insomma anche quest’anno “Mutignano in fermento”, che si terrà fino al 28 luglio prossimo nell’antico borgo di Pineto, porterà migliaia di persone in paese con il solito servizio di bus navetta dal parcheggio di via Roma.
Mauro Di Concetto