Dissequestrati i 180 milioni dei fratelli Ciaccia. La Corte d'Appello, infatti, ha revocato oggi il sequestro dei beni dei fratelli Mario e Davide Ciaccia, conosciuti a Teramo in quanto all'epoca dei fatti proprietari della Teramo Calcio. A darne notizia, le pagine romane del Corriere della Sera, che ricorda come il tribunale di Roma avesse sequestrato 180 milioni di euro più perché «...le ingenti disponibilità, prevalentemente di natura finanziaria (oltre alla riferibilità, diretta e indiretta, di numerosi compendi aziendali) non trovano riscontro nei redditi dichiarati né nelle attività economiche svolte...». Al quotidiano romano, l’avvocato Fabio Lattanzi che assiste i Ciaccia si dice «soddisfatto».