L'emergenza della disoccupazione e il diritto, a chi vive nelle aree interne, di non abbandonarle in cerca di fortuna altrove e lontano, devono essere nell'agenda reale della Politica regionale e provinciale. A ribadirlo è il segretario provinciale della Cgil che ha ricordato come un posto di lavoro creato vale uno, un posto di lavoro creato nell'entroterra vale doppio. La Cigl contesta alcuni atti regionali, tra questi: la zonizzazione industriale per gli aiuti di stato nella quale la Provincia di Teramo, nonostante la situazione disastrosa patita, risulta fortemente penalizzata. E contesta soprattutto una modifica alla delibera, intervenuta "a penna", per l'aggiunta di due Comuni: Campli e Pineto. Rispettivamente quartieri generali del capogruppo della maggioranza, Sandro Mariani, e del consigliere regionale, ex sindaco di Pineto, Luciano Monticelli. Secondo la Cgil, intervenuta al consiglio per le aree interne di sabato scorso a Montorio, si è trattato di una "modifica campanilistica" che a nulla serve, ai fini della soluzione del problema-industria in quelle aree GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)