Ancora giorni di anticiclone africano con caldo e afa, poi l'arrivo di una perturbazione
atlantica porterà un calo termico. È quanto annuncia Lorenzo
Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it. "Almeno fino
all'inizio di settembre - afferma - il termometro salirà in
molte zone del Paese oltre i 35-37°C con picchi di 39°C specie
in Sardegna e Puglia".
Nelle prossime ore non mancheranno però dei temporali, anche
forti, sull'Appennino centro meridionale e sul basso Tirreno. Al
mattino i primi fenomeni sono attesi tra Sicilia e Calabria, nel
pomeriggio su tutta la dorsale appenninica e zone limitrofe, con
i rovesci più potenti in Sicilia e sull'Appennino Campano. Le
temperature, nonostante gli acquazzoni, saliranno fino a 36°C a
Caserta, Taranto e Terni, mentre si 'fermeranno' a 35°C a
Benevento, Firenze, Lecce e Roma.
Da giovedì fino a domenica 1 settembre il caldo aumenterà e i
temporali diminuiranno: gli ultimi acquazzoni sono attesi
intorno allo Stretto di Messina fino a venerdì, poi splenderà
ovunque il sole. Caserta, Firenze e Terni con 37°C, Ferrara e
Forlì con 36°C, Milano e Roma con 34°C: questo è il nuovo clima
previsto per il primo giorno di settembre in Italia.
Il quadro meteorologico potrebbe variare sensibilmente
durante la prossima settimana. "Sembra che una profonda
perturbazione atlantica - conclude Tedici - possa entrare da
mercoledì 4 settembre portando un crollo termico e tanta
pioggia".
Nel dettaglio:
- Giovedì 29. Al nord: sole e caldo in aumento. Al centro:
qualche rovescio tra Lazio e Abruzzo. Al sud: temporali su
Appennini e zone vicine.
- Venerdì 30. Al nord: sole e molto caldo. Al centro: soleggiato
e molto caldo. Al sud: temporali in Calabria, più sole altrove.
- Tendenza: sempre più sole e sempre più caldo