Con una lettera inviata dal liquidatore della Gran Sasso Teramano, Gabriele Di Natale, alla società di Marco Finori, l'assemblea dei soci della Gran Sasso Teramano ha espresso parere favorevole di darvi seguito con facoltà di convenire ulteriori aspetti non regolati nel provvedimento in questione.
La nota del 12 luglio scorsa non è stata mai riscontrata dalla società di Finori, per ragioni che (secondo quanto mi è stato informalmente riferito dai legali della società Gran Sasso Teramano, sulla base delle informazioni ricavate dallo scambio epistolare con l'avvocato Galvani) atterrebbero al fatto che l'organo amministrativo non avrebbe ancora assunto decisioni o comunicato le decisioni.
Di Natale torna a sollecitare formalmente l'adesione o la non adesione alla proposta. Per questo si torna a chiedere un incontro, preferibilmente presso la sede dell'amministrazione provinciale di Teramo entro il 10 settembre e quindi una risposta.
In ogni caso, c'è sempre un appuntamento, a fine ottobre, con il giudice del tribunale di Teramo.