Gli otto cannoni sparaneve dei Prati di Tivo, dovranno essere rimossi subito, a tutela della pubblica incolumità. L'ha ordinato la dottoressa Pedullà, il magistrato che sta seguendo tutta la vicenda e che aveva disposto il sequestro giudiziario. A rimuovere i cannoni, dovrà essere il custode giudiziario, nonché gestore, Marco Finori, che dovrà spostarli «...sotto la propria custodia, in luogo sicuro, protetto ed idoneo ad evitare rischi per la pubblica e privata incolumità, entro il termine di 20 giorni». Il provvedimento del giudice segue un rapporto dei Carabinieri e le ordinanze del Sindaco di Pietracamnela a tutela della sicurezza pubblica.