Silvi / Per protestare contro lo sfratto donna si barrica in casa e minaccia di darsi fuoco
Arriva l'ufficiale giudiziario per eseguire lo sfratto e la proprietaria si barrica in casa. Si sono vissuti attimi di tensione in Via Tordino a Silvi Marina quando una donna si è asserragliata in casa minacciando di uccidersi e darsi fuoco. Mentre il marito si è procuratore alcune ferite ai polsi e delle ustioni, anche lui in segno di protesta contro l'azione esecutiva di sfratto. Un gesto eclatante evitato solo grazie all'intervento dei Vigili del Fuoco di Teramo e Roseto che si sono introdotti all'interno dell'abitazione al quarto piano, calandosi direttamente sul balcone. La donna non si era accorta dei movimenti dei Vigili, presa com'era dall'urlare contro carabinieri ed ufficiale giudiziario, protestando contro lo sfratto. Una volta entrati i Vigili del Fuoco, col supporto tempestivo delle forze dell'ordine, hanno immobilizzato la 45enne ed evitato che desse seguito ai propri intenti. Precauzionalmente, la donna è stata soccorsa dal 118. Il fumo visto uscire dall'abitazione ha fatto temere il peggio: i Vigili del Fuoco, infatti, hanno trovato alcuni pezzi di carta incendiati disseminati per la cucina e il corridoio. Lo sfratto esecutivo è intervenuto causa morosità della coppia, lui italiano del posto e lei originaria dell'est Europa, ed era già la terza volta che si tentava di poterlo concretizzare. Oggi, poi, l'ultimo tentativo. Andato a buon fine. La coppia è stata sfrattata nella tardissima mattinata.