Siamo cafoni. Senza se e senza ma. Cafoni e basta. Nel senso peggiore, senza evocazioni siloniane, siamo cafoni nel senso del compiacerci della nostra inciviltà. Questa “scultura”, in piazza Dante, con tre fioriere e una bicicletta, è anche però una risposta alle manifestate intenzioni di aumentare i controlli in città. E le telecamere…
Chissà se, quando sono tornati a casa, gli autori di questa “opera” si sono sentiti appagati…