In Prefettura, a Teramo, si è tenuta una riunione tecnica del Comitato Operativo Viabilità, finalizzata alla gestione del traffico in vista degli imminenti lavori nelle gallerie del traforo del Gran Sasso, sulla autostrada A24. Gli interventi, programmati a partire da ottobre, saranno coordinati dal Commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso e avranno una durata stimata di 45 giorni. Presieduto dal viceprefetto Vicario, l'incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti della Polizia Stradale di Teramo, del Centro Operativo Autostradale dell'Aquila, di Strada dei Parchi, Autostrade per l'Italia e Anas. Durante la riunione, Strada dei Parchi ha fornito dettagli sulla gestione della viabilità durante i lavori, annunciando che sarà possibile utilizzare una sola galleria alla volta, con traffico regolato da un impianto semaforico. Il transito sarà a senso unico alternato, con intervalli di apertura di 5 minuti per ciascun senso di marcia ogni 30 minuti circa.
Il che significa che, per ogni senso di marcia, si entrerà nel traforo solo per cinque minuti, ogni mezz'ora (perché mezz'ora è il tempo "presumibile" di smaltimento delle auto entrate nei cinque minuti di apertura). Insomma, file lunghissime senza dubbio.
Queste misure sono state predisposte per garantire la sicurezza degli automobilisti durante i lavori. Per coloro che viaggiano dalla provincia di Teramo in direzione di L'Aquila o Roma, è stato suggerito un percorso alternativo: la A14 in direzione sud fino all'innesto con la A25, che consente di proseguire fino alla A24. Questo percorso offrirà un'opzione alternativa per evitare eventuali disagi lungo il tratto interessato dai lavori. La Polizia Stradale ha assicurato che, come di consueto, le proprie pattuglie monitoreranno costantemente i flussi di traffico, intervenendo prontamente in caso di criticità. L'obiettivo principale è minimizzare i disagi per gli automobilisti e garantire che i lavori si svolgano in totale sicurezza, rispettando i tempi previsti. Con l'arrivo di ottobre, gli automobilisti che attraversano il traforo del Gran Sasso dovranno quindi prepararsi a modifiche temporanee della viabilità, ma le autorità sono pronte a gestire la situazione nel modo più efficiente possibile.