Dal 30 settembre si apre ogni lunedì il nuovo Sportello Sociale della CGIL.
A dare il via all'iniziativa, per la cui attuazione si è reso fondamentale il ruolo dello SPI, la sede di Teramo in Viale Crispi, prima delle nove diffuse sull'intero territorio provinciale.
Il servizio è destinato ai cittadini in stato di maggior fragilità, perchè si sentano meno soli e più vicini alla pubblica amministrazione. A spiegarne l'esigenza sono i numeri, dichiara Pancrazio Cordone, segretario generale della CGIL.
"Sono 28000 le pensioni di disabilità percepite dai nostri cittadini: di queste, 2500 solo da minori, mentre 13000 sono associate ad indennità di accompagno."
A curare lo sportello saranno di stessi pensionati che, in maniera del tutto volontaria, metteranno in pratica il sapere acquisito dalla frequenza di un corso di formazione pensato ad hoc per il progetto.
A ribadirne le modalità d'uggicio Luigi Sciaccialepre, responsabile pensionati della CGIL: "Un'apertura settimanale per ognuna della nostre camere di lavoro sull'intero territorio assicurerà un ambiente familiare al segmento più fragile della nostra comunità, perchè siano garantiti i diritti
Non solo a chi è vittima di disabilità, ma anche di indigenza economica, lavorando quindi per acquisire esenzioni ed agevolazioni spettanti di diritto."
Eugenia Di Giandomenico