E’ una giornata importante, quella di oggi, per le ricerche di Giorgio Lanciotti, il 35enne escursionista teramano disperso da sabato sul Gran Sasso. Giornata importante, perché oggi, stando alle previsioni meteo, il tempo dovrebbe essere completamente sereno, per la prima volta da quando il padre di Giorgio, l’ex presidente della Camera di Commercio Gloriano Lanciotti, ha lanciato l’allarme. Oggi si procederà con squadre via terra in quanto il forte vento e le nuvole basse non consentono sorvoli dell’Elisoccorso. Droni in azione nelle aree più irraggiungibili, ma anche altre squadre cinofile arrivate dalle Marche e dal Lazio, oltre quelle abruzzesi già impegnate in quota. Per oggi, è previsto anche l’arrivo di alpinisti, esperti anche nel soccorso di montagna, che verranno a collaborare nelle ricerche. Dopo cinque notti all’aperto, con le temperature scese frequentemente sotto zero, le speranze di ritrovare Giorgio in vita si sono ridotte al lumicino, ma le ricerche non si fermano, seguendo tutti i possibili percorsi di discesa, lungo uno dei quali Giorgio potrebbe essere caduto, ripartendo sempre dalla traccia segnata dal video che lui stesso ha postato su Instagram, dopo aver raggiunto la vetta.