Potrebbe essere stato un condizionatore dimenticato acceso ad aver scatenato l'inferno la scorsa notte in Comune a Pineto. L'ufficio del segretario comunale è stato distrutto dalle fiamme divampate a causa di un possibile corto circuito dell'impianto di condizionamento. E solo per un fortuito e provvidenziale caso, l'incendio non si è esteso ad altri uffici comunali: eventualità scongiurata dal fatto che tutte le porte dei locali limitrofi alla stanza del segretario fossero ben chiuse e dunque non vi è stata circolazione di ossigeno. A lanciare l’allarme è stato il personale addetto a fare le pulizie in Comune. In corso di quantificazione i danni subiti dalla stanza, inagibile chiaramente: sono andati distrutti i documenti che si trovavano sulla scrivania, anch'essa inutilizzabile, e hanno riportato avvallamenti e distorsioni del telaio le vetrate. Per motivi igienico-sanitari, dovuti alla presenza di micropolveri, il sindaco Robert Verrocchio ha disposto per tutta la giornata di ieri la chiusura del secondo e terzo piano del Comune e fino a domenica l'intero edificio sarà oggetto dell'intervento di bonifica.