Tentativo di aggressione, ieri sera, nei confronti del Sindaco e della giunta da parte di una ventina di persone, all'uscita dal Comune dopo una riunione. Determinante, secondo gli amministratori, l'intervento della Digos. Sarebbero stati registrati video dell'accaduto ai vaglio ora della Polizia. Il gruppo che ha minacciato il sindaco di Giulianova e la sua famiglia e parte della Giunta era composto da una ventina di persone, la cui identificazione è in corso: scatteranno molto presto diverse denunce, ma questo non basta. Questo episodio insieme ai fatti di ieri: del Campetto Occupato saranno oggetto di sviluppi certi.
Abbiamo sentito stamattina il Sindaco di Giulianova che ha dichiarato: «Oggi mi sentono (il riferimento è alla Polizia) continuano ancora con questo atteggiamento lassivo...oggi scrivo a tutti: sottosegretario e Ministri...perchè questi soggetti dovevano essere arrestati già ieri pomeriggio e invece...
Erano in undici persone, ...uno ha preso al collo un agente della Mobile e tu non li arresti? Scene surreali si sono viste ieri pomeriggio e ieri sera all'uscita dal Comune, erano le 20,30. Due pattuglie dei carabinieri e due della polizia dopo che mi si sono avvicinati minacciando me e la mia famiglia e nessuno delle forze dell'ordine ha fatto nulla. Li hanno fatto andare via come se nulla fosse. Oggi scrivo a tutti e faccio fare anche una interrogazione parlamentare. Il reato di occupazione abusiva non esiste più? Ora basta», conclude Costantini sfinito da questa vicenda.
Il sindaco è stato chiamato in queste ore anche da alcuni Questori per dargli la piena solidarietà. Tutto questo accade mentre a Teramo funzionari della Questura chiedono pazienza ma la pazienza per il primo cittadino di Giulianova è finita ieri sera: alle 20,30.
Foto di Radio Azzurra, di ieri, al campetto rioccupato