"Se andiamo in cerca di una soluzione provvisoria, il liceo lo abbiamo perso, occorre un pool di avvocati e di ingegneri per far ritirare il provvedimento. Io credo che il liceo e il palazzo Incis sono indistrittubili, il provvedimento è stato preso per motivi numerici. Non mi fido molto della magistratura. Bisogna cercare di opporsi. Bisogna far ritirare il provvedimento che è stato incauto. Occorre una opposizione. Se hanno sequestrato il liceo allora devono sequestrare anche il tribunale. Bisogna circondare il tribunale di Teramo con la gente e se la magistratura non amministra bene, il popolo si riprenda tutti i suoi diritti. Chi ha firmato l’atto di sequestro si è sbagliato, dobbiamo dimostrare questo. Le perizie non sono state fatte su tutta struttura ma solo su piccole porzioni e in caso di terremoto". Lo ha detto Elso Simone Serpentini durante la diretta social organizzata da Enrico Melozzi. Una diretta che è stata seguita da oltre 600 persone. Molti i commenti e gli intervenuti tra i quali:
Antonella Maria Tottone
Dissequestro immediato! Ricorso in Cassazione al Tar e al Presidente della Repubblica. Chiedo se tutti possiamo renderci parte civile!
Silvana Bonucci Marozzi
Gli Elementi in ballo sono tanti .. purtroppo si parla troppo poco delle conseguenze nella vita di bambini e ragazzi ai quali è stata tolta non solo la scuola ma anche un ambiente in cui loro stavano crescendo socialmente. Scelte non di comodo per noi genitori ma fatte con cognizione di causa
Alessio D'Egidio
Buon pomeriggio Enrico. Come Azione abbiamo proposto la Dad ben consapevoli che è una estrema ratio. Soprattutto per le classi terminali che hanno gli esami di stato. Non devono perdere neanche un'ora di lezione.
Alessio San Lorenzo
Ma chi lo ha deciso nel pomeriggio? Senza consultare le famiglie? E le attività sportive o altro dei ragazzi
Federico Faragalli
le scuole di pomeriggio sono assurde, c'è chi fa sport e chi fa musica come tu Enrico sai bene...
Leonardo Orsoli
Scuola di pomeriggio assurdo per tutte le categorie. Si inviano alunni in strutture peggiori come indici sisma. Perché il Delfico?????
Gianluca Bassino
sono arrabbiato perchè si viola il diritto degli studenti. e se ne lede un’altro allo studio, mio figlio piange perchè non sa se rivedrà gli amici. Manca qualcuno che faccia da raccordo.
Fiorentina Di Cristofaro
Hanno distrutto la Savini fornaci la san Giuseppe tutto è rimasto nell' incuria
Luca Ferrante
10 anni di declino, città distrutta, manutenzione edifici pubblici mai fatti. Ecco il risultato...
Francesco Carosi
Come studenti chiediamo piu informazioni e cosa faremo nei prossimi giorni e mesi, non vogliamo prefabbricati, l’unica rabbia che abbiamo è che hanno violato il diritto lo studio, la scuola deve essere riaperta. (lo stesso Francesco, rappresentante degli studfenti, ha poifatto una pessima figura non comprendendo il senso della diretta e per questo è stato redarguido dal prof. Serpentini e da Melozzi).
Simona Di Paolo
L’idea della scuola pomeridiana non esiste proprio!!!! Assolutamente!!! Questi poveri ragazzi li avete messi in mezzo alla strada da un secondo all’altro, adesso volete anche privarli delle loro attività pomeridiane, delle possibilità di avere libertà nel pomeriggio??? Ma scherziamo???
Carmine Di Giandomenico
Ascoltando il mio unico consiglio che posso darvi e creare coesione con tutti i rappresentanti degli istituti.. Tutte le scuole a Teramo hanno criticità complesse. Dovete cercare di lottare tutti uniti. e dialogare perchè avete tutti gli stessi obiettivi. Per essere ascoltati seriamente dovete essere tutti uniti.. Enrico se lo ricorda, cosa accadde per il Liceo Artistico, che riuscì in quella difficoltà ad unire tutti gli istituti. mi auguro che riusciate in questo perchè è possibile.

Anche le due presidi, Daniela Baldassarre del Convitto e Iside Lanciaprima del Classico, si sono collegate, spiegando i motivi della loro contrarietà alla dad.  Anche il vicepreside Berardo Rabbuffo è intervenuto, sottolineando il diffuso problema delle vulnerabilità sismiche delle scuole teramane.

"Convertire la rabbia in una forma positiva" è stato questo lo scopo della diretta di oggi pomeriggio, voluta da Enrico Melozzi, il quale ha detto di aver sentito Marsilio che ha delegato Paolo Gatti alla riunione, che domani si terrà in Prefettura, tra l'altro Gatti è un ex rappresentante degli studenti del Classico.
Martedi alle ore 16 ci sarà un grande corteo degli studenti in centro che si concluderà davanti al Classico. Tutti devono partecipare.