Si cambierà la destinazione d'uso e per la sede dell'Ex Consorzio agrario la strada è spianata, in modo che potrà accogliere al più prest i ragazzi sfrattati del sequestro. In questo edificio ai Tigli (dove oggi pomeriggio c'è stato il sopralluogo, con la dirigente dell'Usp, Clara Moschella, il dott. Piergiorgio Tittarelli dell'Usr, preside e vicepreside del Convitto, Baldassarre e Rabbuffo) andranno: tutte le classi del liceo coreutico, le classi del convitto ma solo della secondaria di secondo grado, lo scientifico tradizionale e scienze applicate. Ma questo succederà tra 30 giorni, perché per adesso andranno all'Einstein di viale Bovio, sempre di pomeriggio.
Come è noto, i ragazzi del i del liceo classico: il musicale, l'europeo e il classico tradizionale, in totale 25 classi, andranno al Pascal e ai Geometri, ma dopo i lavori, per ora infatti - per un mese - andranno al Milli di pomeriggio.
Il Consorzio Agrario mette a disposizione 22 stanze, che risponderebbero ai requisiti e ben 14 bagni nuovissimi, su tre piani con ascensore ed una accogliente scalinata rimessa a nuovo dopo i lavori dal titolare Renato Persia, presente oggi al sopralluogo. Se sarà dato l'ok, come pare, la Prefettura rimarrà senza locali dove trasferirsi e l'Usr dovrà ricominciare la ricerca di un nuovo stabile, che possa accogliere il Palazzo del Governo per i prossimi tre anni, perchè i lavori devono partiere al più presto. I costi dell'affitto: 140 mila euro l'anno se non di più saranno a carico della Provincia di Teramo.