Il prossimo 15 ottobre presso l'agricampeggio di Via degli acquaviva in località Cologna Spiaggia (mare e sole) si terrà un incontro relativo allo sfratto e sgombero di alcuni agricampeggi di Cologna Spiaggia tra i quali lo stesso precitato, che da anni combattono per una piena regolarità e tutela.

La procedura, avviata, butterà in strada svariate persone che negli anni hanno investito, in buona fede, sacrifici e risparmi in casette mobili stanziali in queste realtà, soprattutto a seguito degli eventi sismici di L'Aquila ed Amatrice che, pertanto, sono da sempre un risorsa preziosa non solo per chi ha paura del terremoto ma anche per chi ha avuto ripercussioni dallo stesso poiché ha ancora la propria abitazione inagibile dal sisma e temporaneamente in situazioni di precarietà abitativa.

Si chiede a gran voce di dare visibilità a questa  problematica vista l'insensibilità e la totale indiferrenza non solo dei proprietari dei terreni locali che prima hanno consentito la creazione di tutto ciò per poi ripensarci, dopo anni e anni, come se nulla fosse, ma soprattutto dell'autorità amministrativa locale alla quale si continua a chiede aiuto e supporto per la risoluzione di questa problematica anche di carattere sociale.

Difatti, da anni queste realtà hanno anche consentito lo sviluppo turistico della predetta frazione, la cui natura agricola deve restare tale, soprattutto per la tutela paesaggistica ed ambientale circonstante.

Si chiede inoltre sensibilità e supporto agli stessi abitanti/residenti della frazione della cui comunità si è ormai parte integrante ed anche delle realtà analoghe che in qualche modo possano ospitare gli stessi presso le proprie aree ricettive.

 

 

Gli agricampeggiatori di Cologna Spiaggia di Roseto degli Abruzzi