E all’improvviso, ad undici giorni dal clamoroso sequestro, che ha sfrattato dal Delfico un popolo di 1.200 persone, si scopre che… se un edificio è pericoloso dentro… è pericoloso anche fuori… e dopo aver lasciato che ragazzi, docenti e genitori, manifestassero sulle scale e sotto al portico, all’improvviso arrivano le transenne. Questa mattina, infatti, con l’appoggio dei carabinieri, vigili del fuoco e la ditta Falone sono state sistemate le protezioni su indicazione della Provincia. Undici giorni dopo il sequestro di un edificio del quale, già nella “osservata” perizia del 2016 si diceva che a fronte dell’assenza di alcun pericolo interno, qualche rischio lo si sarebbe potuto correre in caso di terramoto a causa dei cornicioni e dei “fregi” esterni, come in tutti i palazzi d’epoca.