Solo un paio di giorni fa, durante la potatura dell’albero di piazza Martiri, il grande olmo, l’assessore Sbraccia spiegò che l’albero era malato e che aveva probabilmente il destino segnato. Tra le cause della malattia, anche la possibilità che la “copertina” all’uncinetto che ne ricopre il tronco, avesse contribuito a “soffocare” l’olmo, tanto che lo stesso assessore disse che sarebbe stata rimossa, forse in un estremo tentativo di salvarlo. Invece, oggi la “copertina” è ancora lì, non è stata rimossa, è ancora attaccata al tronco, così come le lucine natalizie.