• CANTORO
×

Avviso

Non ci sono cétégorie

É nata dodici giorni dopo la prima trasmissione della radio in Italia. Due anni dopo la marcia su Roma. Aveva 16 anni quando l’Italia entrò in guerra e 21 anni quando la guerra finì. Aveva 31 anni quando iniziarono le trasmissioni della tv. A 58 anni ha visto l’Italia vincere il mundial e a 82 rivincerlo il Spagna. Quando è nata, l’Italia era un regno e aveva un suo re, poi l’ha vista diventare repubblica e alternarsi tutti i presidenti, da De Nicola a Mattarella. Era sabato, il 18 ottobre di cento anni fa, quando Marina Netto é nata a Pordenone. In Abruzzo arriverà nel 1960, a L'Aquila e nel 1972 a Teramo, insieme al marito Giuseppe Pasqualoni, ex direttore della Ragioneria provinciale dello Stato, naturalmente con l’intera famiglia. Donna dal carattere molto forte, rigida come le rocce delle Alpi friulane, ma anche capace di tenerezze coinvolgenti, come sottolineano i familiari, Marina è donna di grande fede. Rimasta vedova del marito Giuseppe, ha deciso di restare a Teramo per restare vicina ai figli : Mariano, professionista della consulenza alle aziende, ed Ester, l'oncologa  scomparsa nel 2017, vittima di un femminicidio, e la cui memoria è sempre viva nel cuore di tutti coloro che l'hanno conosciuta. Circondata dall'affetto di familiari ed amici, oggi ha festeggiato l'importante traguardo del suo primo secolo di vita, anche ricevendo il saluto dell’intera città di Teramo, perché questa mattina il Sindaco Gianguido D’Alberto e l'Assessore all'Anagrafe  Pina Ciammariconi, hanno portato i saluti e gli auguri di Teramo alla neo centenaria Marina. Per l’occasione, il primo cittadino le ha consegnato una targa a nome dell’amministrazione comunale.

PHOTO-2024-10-20-15-02-39_2.jpgPHOTO-2024-10-20-15-02-39_3.jpgPHOTO-2024-10-20-15-02-40.jpgPHOTO-2024-10-20-15-02-40_3.jpgPHOTO-2024-10-20-15-02-40_2.jpg