Anche quest’anno si è rinnovato il consueto appuntamento con la Festa della Castagna a Senarica di Crognaleto, ma l’edizione 2024purtroppo non è stata molto fortunata: pioggia, vento e freddo hanno impedito il regolare svolgimento degli eventi in programma, scoraggiando gli affezionati avventori che ogni anno si riversano sulle vie del piccolo borgo per condividere questo momento speciale perCrognaleto, un momento di aggregazione sociale, di collaborazione ma soprattutto di promozione e valorizzazione di un territorio meraviglioso che ha davvero molto da offrire.
Nonostante l’inclemenza del tempo, non si è comunque voluto rinunciare alla consegna de “Lu ‘nzite d’oro”, il prestigioso Premio che ogni anno viene assegnato a chi si è distinto per l’impegno e l’attenzione rivolta alle problematiche dei territori delle Aree Interne. Quest’anno il Premio, conferito al famoso Regista Riccardo Milani che, con il film “Un mondo a parte”, ha acceso un riflettore sul mondo della Scuola dei piccoli Comuni, è stato ritirato dal Sindaco di Opi, Comune nel cui territorio è stato girato il film.
Commenta soddisfatto il Sindaco del Comune di Crognaleto Orlando Persia “Orgoglioso di aver consegnato la Castagna d'Oro nelle mani del collega Antonio di Santo, Sindaco del Comunedi Opi,e grato per la sua presenza a Senarica dove ha ritirato l'ambito riconoscimento per conto del regista Riccardo Milani.
Il suo famosissimo film “Un mondo a parte”ha attiratol'attenzione mediatica sulle problematiche che quotidianamente affrontano i piccoli territoridelle Aree Interne. L’argomento principale è la Scuola e tutto ciò che ruota attorno al sistema scolastico: i docenti, i collaboratori, le famiglie e i bambini, le Istituzioni tutte. Ma c’è molto di più. Emerge in maniera dominante il senso di appartenenza al territorio che tutti i personaggi mostrano, si percepisce in maniera tangibile il loro bisogno di rimarcare l’identità montana e le proprie radici, si manifesta forte l’orgoglio e il desiderio di salvaguardare e tutelare questo mondo speciale,che è tale proprio perché è “a parte”, dove tutto ha ancora valore e senso.È per questo che la scuola di montagna va salvata a tutti i costi, perché in un mondo caotico, dove tutto scorre velocemente, si possa ancora e nonostante tutto continuare a tramandare ai nostri figli questi sentimenti nobili e puri necessari per la loro formazione e per garantire il futuro e la rinascita delle c.d. Aree Interne, che nulla hanno da invidiare ai grandi centri urbani.
La Scuola è un servizio essenziale, è un bene prezioso per il territorio, certo e incessante sarà, pertanto, l’impegno della mia Amministrazione, in collaborazione con le famiglie, per garantirlo sempre e a tutti i costi.
Un ringraziamento alla Pro Loco diSenarica e a tutti coloro che, nonostante le intemperie,sono intervenuti a dare il loro supporto, quali: la Prefettura, l’Arma dei Carabinieri,la Questura, la Protezione Civile Gran Sasso, la Polizia Municipalee tutto l’apparato amministrativo comunale, senza dimenticare la preziosa collaborazione del Consorzio BIM ”.
Anche il Sindaco del Comune di Opi Antonio Di Santo commenta “Come Sindaco di Opi, è stato un grande piacere partecipare alla Festa della Castagna a Senarica di Crognaleto, durante la quale è stata assegnata la Castagna d’Oro a Riccardo Milani per il film “Un mondo a parte”. Desidero ringraziare il Sindaco Orlando Persia, la Presidente della Proloco Claudia Barnabei e tutta la Comunità di Crognaleto per la squisita ospitalità e l’accoglienza calorosa ricevuta.
Quest’occasione è stata anche un momento prezioso per ribadire l’importanza del contributo dato da Riccardo Milani con il suo film, girato proprio a Opi e nei paesi limitrofi, nel porre l’accento sull’importanza della scuola pubblica nei piccoli comuni del nostro Paese. La scuola è un presidio fondamentale che va difeso con forza, al pari della cultura, della sanità, dei trasporti e di tutti quei servizi essenziali che garantiscono una pari dignità ai cittadini delle aree interne rispetto a quelli che vivono in aree urbanizzate. Questa battaglia non è solo una questione di giustizia sociale, ma anche un modo per bilanciare i servizi ecosistemici che le aree interne offrono alle aree urbane.
Noi continueremo a lavorare affinché le nostre Comunità ricevano il rispetto e l’attenzione che meritano da parte delle istituzioni sovraordinate. L’esempio di Senarica, con la sua straordinaria bellezza naturalistica e la vitalità della sua comunità, rappresenta un modello virtuoso di come anche un piccolo Comune possa mantenere vivo lo spirito e garantire una qualità di vita elevata e dignitosa ai propri abitanti.”