L'unica persona che continua a non arrendersi sulle ricerche di Giorgio Lanciotti continua ad essere sempre e solo lui: Pasquale Iannetti che oggi lancia un nuovo invito agli alpinisti e rende noto il programma delle ricerche per sabato 26 ottobre, venerdi primo novembre e sabato due novembre. Eccolo:

A tutti gli amici alpinisti.
Ribadisco ancora una volta il concetto che per questa ricerca “non è stato fatto abbastanza” e, poiché non si deve trascurare nulla, noi vogliamo continuare a cercare meglio.

Sabato 26 novembre
Programma per Escursionisti Esperti EE.
Risaliremo il lato destro e quello di sinistra del Vallone delle Cornacchie. Il vallone come certamente sai è diviso dallo sperone del Franchetti. mentre Il fratello di Giorgio, Pier Paolo, cercherà con il drone nei grandi massi e negli anfratti del Vallone. Riscenderemo dalla stessa via, ma per percorsi diversi. Pier Paolo poi sarà accompagnato sulla cresta superiore della Ricci per fare delle riprese con il drone sulla parete Est dell'anticima della vetta Orientale.

Venerdì 1° e sabato 2 novembre
Programma riservato ai soli alpinisti per la ricerca sul Paretone.
Nel tardo pomeriggio di venerdì saliremo al rifugio Franchetti, sperando che sia aperto.
All’alba di sabato, raggiungeremo l’anticima della vetta Orientale per la via ferrata Ricci e scenderemo lungo il canale Jannetta.
Raggiunta la base del 4° pilastro, un gruppo risalirà i canali a destra del diedro di Mefisto fino alla comba che è in corrispondenza della cresta da cui potrebbe essere scivolato Giorgio. La zona è particolarmente insidiosa in quanto ci sono ancora detriti importanti, caduti dal famoso crollo del 2006. Il secondo gruppo risalirà il canale a destra della guglia di Bambù. (allegato schizzo della parete).
Per fare questo tentativo c'è bisogno di alpinisti capaci. Dovremmo essere in sei a salire per i due canali e tre di supporto per aiutare a trasportare il materiale (corde, trapani, fix, spit e catene).
Nota: qualora non si possa pernottare al Franchetti dovremo partire dai Prati di Tivo. Questo fatto, anche se renderà tutto più faticoso, non spegnerà l’entusiasmo degli alpinisti che hanno deciso di partecipare alle ricerche. Le persone che mi affiancheranno sono abituate e avvezze a ben altro.
Naturalmente la tua eventuale adesione agli interventi sarà su basi e responsabilità volontarie e personali, per questo sarà chiesto a tutti di firmare una liberatoria.
Se vorrai unirti a noi sarai il benvenuto!!!!!
In attesa di una tua risposta, ti saluto cordialmente
Pasquale Iannetti