Cari ragazzi, vorrei dirvi che nei prossimi giorni e nei prossimi mesi dovrete avere molta pazienza. Anche se non avrete più la vostra amata scuola dovrete comunque continuare a studiare, a impegnarvi per concludere l’anno scolastico nel modo migliore, e dovrete adattarvi alla situazione del momento perché purtroppo la vita è fatta di cambiamenti non sempre programmati e i cambiamenti vanno accettati. Io sono una casalinga che ogni giorno deve combattere come tutte le donne del mondo per mandare avanti la famiglia. Vi assicuro che il mondo al di fuori della scuola non è semplice e neanche gradevole. Ci sono persone meravigliose che ti rischiarano la giornata mentre altre le saluti e neanche ti rispondono. Ci sono persone che incontrerete nel vostro percorso, che vi aiuteranno a realizzare i vostri sogni anche solo con un sorriso, e ci sono persone che vi intralceranno perché gelose dei vostri meriti, che non vi rispetteranno ignorando i vostri progressi, e sminuendo le vostre capacità. Ma voi dovrete essere forti e andare sempre diritti per la vostra strada, lasciando da parte i giudizi esterni. Come scrive Susanna Tamaro è necessario tornare umani oggi più che mai, in un mondo dove nessuno ha tempo per soffermarsi a parlare, dove nessuno ti guarda in faccia, dove puoi anche morire che ti passano sopra. Oggi non si parla più e non si ascolta più. I genitori non parlano con i figli, parlano soltanto con Messenger, i figli parlano con Tik Tok, i padri non si sa che facciano ma sicuramente non ascoltano e non puniscono. È un mondo a senso unico dove non c'è più reciprocità, non ci sono intenti comuni e scopi educativi e sinergie tra insegnanti e famiglie, tra madri e padri, tra le istituzioni e gli enti che governano. Forse impossibile tornare umani perché abbiamo reso la vita troppo pesante e pretenziosa e costosa in tutti gli ambiti. E a farne le spese sono le nuove generazioni che subiscono e non sanno da chi prendere esempio, da chi imparare non avendo modelli di riferimento. Cari ragazzi purtroppo dovrete comprendere che le cose non andranno sempre per il verso giusto, e dovrete perdonare il prossimo non soltanto con la mente ma anche con il cuore. Cari ragazzi, voi siete giovani e avete miliardi di occasioni davanti a voi. Anche se ci saranno delle sconfitte, delle pause non volute e ci siete già passati con la pandemia e i vari terremoti, nel peggiore dei casi doveste perdere l’anno scolastico, vi assicuro che non sarà la fine del mondo, perché quello che conta nella vita non è tanto il voto a scuola, ma riuscire a trovare il proprio percorso ideale, quello che rispecchia le proprie ambizioni, e ci fa sentire appagati e felici nell' animo quando ci alziamo al mattino per iniziare l’avventura della vita. Purtroppo non sempre le cose andranno per il verso giusto e questo lo avete già imparato. Ci troviamo in un mondo dove a governare ci sono molti poteri e ognuno vuole prevaricare sull' altro e secondo voi per cosa.... sempre per una questione di denaro. Quando terminerete gli studi universitari vi ritroverete anche voi nell' ingranaggio nel quale per sopravvivere avrete bisogno dell’appoggio di coloro che vi hanno ostacolato. Sarà un continuo compromesso, e non sempre ci sarà la libertà di scegliere, anche se la vita dovrebbe essere soltanto fatta di scelte personali e gratificanti. Imparerete presto il sarcasmo e l’amarezza della vita, specialmente lo impareranno i più onesti fra voi. Avete fatto molto bene a scioperare e a farvi sentire. Tutte le grandi conquiste della storia, il diritto di voto, il diritto al divorzio, all' aborto, al lavoro dignitoso e sicuro sono state portate avanti e raggiunte con la voce delle parti lese, delle minoranze e dei soggetti più deboli. Ricordatevi sempre che quello che conta è la voce di tutti, nessuno escluso. I referendum, le proteste, i giornali, anche le varie forme d' arte sono i mezzi che ci rendono tutti uguali e aventi gli stessi diritti e doveri. Prima di tutto il diritto alla felicità con l’indipendenza americana del 1776. L' istituto Delfico verrà certamente ristrutturato per tornare ad essere più forte di prima. E voi cari ragazzi sarete i fiori di un albero potato dai rami cento volte sfrondati, ma sempre innamorati di questo mondo folle!
Daniela Di Bonaventura