"Grazie!
Le estati volano, sono gli inverni a camminare, questo incipit per me è il riassunto del tempo finora trascorso in questo Ateneo.
Dal mio arrivo a Teramo, 25 anni fa, ho iniziato a dedicare il mio impegno, le mie energie, i miei pensieri a questa Università e, forse per questo, il tempo è “lievemente” volato.
Ero un giovane docente desideroso di dare una impronta al mio settore, alla mia Facoltà e al mio Dipartimento, questo intento e la tenacia nel volermi qui del compianto rettore Russi, dell’allora Preside, poi rettore Mattioli e del Preside Cozzani, mi hanno sradicato prima da Bologna e poi da Udine e mi hanno portato a Mosciano dove insieme ad un gruppo di persone molto motivate abbiamo cercato di lanciare il settore Agro- Alimentare all’interno dell’Ateneo e in regione. In seguito, con l’avvento del rettore D’Amico ho iniziato ad occuparmi più di governance e meno di laboratori, ma avendo conservato le ore di insegnamento non mi sono mai completamente allontanato da quella che considero la vera missione di noi tutti: formare giovani studiosi affinché abbraccino la filosofia della cittadinanza attiva, dell’inclusione, dell’accoglienza, della pace e della sostenibilità e naturalmente applichino le conoscenze e le competenze acquisite, nei loro sbocchi lavorativi.
Ho sempre cercato di condividere questo percorso con i colleghi e il personale tutto, senza di loro nulla sarebbe stato possibile. Grazie a tutti e ad ognuno di voi!
Un pensiero affettuoso e riconoscente va ai DG che si sono succeduti in questi anni, allo staff del rettorato e ai miei delegati, il loro enorme lavoro ha contribuito ad affermare UniTE sia a livello nazionale che internazionale. Grazie ai componenti del Senato Accademico, del CdA e di tutti gli organi di Ateneo per il dialogo sempre sereno e costruttivo e per le importanti decisioni prese. Grazie ai responsabili, ai funzionari e a tutti i dipendenti della Fondazione, una parte fondamentale di UniTE.
Grazie a Enti, Istituzioni civili e religiose, Associazioni e singole Autorità del nostro territorio che non hanno fatto mai mancare il loro aiuto e una fattiva collaborazione ad UniTE. Questa sinergia con il territorio ci ha anche permesso di ospitare il Presidente della Repubblica Mattarella, il Presidente del Consiglio, diversi Ministri e tanti importanti personaggi della società civile.
Grazie agli Editori, ai Direttori e a tutti gli Operatori degli organi di informazione per l’attenzione costante e stimolante ad UniTE.
Grazie a quanti, giorno dopo giorno, salgono a Colleparco, si recano a Piano D’Accio, ad Avezzano e a Lanciano con la volontà di far trovare un ambiente accogliente e fornire servizi ai nostri studenti e grazie a tutti i docenti che ogni giorno aggiungono un tassello di sapienza nella vita dei nostri giovani. Grazie alle studentesse e agli studenti: la nostra vera energia rinnovabile. Grazie al mio Maestro, Carlo Lerici, per avermi preso per mano ed insegnato a non scindere mai l’umanità dalla scienza, mettendo sempre al centro gli studenti. Grazie a chi mi è stato vicino con amore ed affetto, sopportandomi e rendendo più sereno il mio cammino.
Un augurio sincero al Magnifico Rettore Corsi, i tempi complicati che il mondo accademico, per l’ennesima volta, sta vivendo hanno bisogno delle sue competenze e della sua visione.
Termino il mio mandato da rettore con sincera riconoscenza per tutti ed ognuno di voi.
Auguri al presente e al futuro di questo luogo così significativo per la vita di tanti e certamente per la mia".
Dino